Nonni speciali

Oggi la bellissima testimonianza di Angelica

Angelica scrive: Ecco la mia storia: 18 anni fa morì mio nonno, e non feci in tempo a dargli l’ultimo saluto. Un anno dopo ebbi “un’esperienza”, così la chiamo io: una notte lo vidi accanto al mio letto e mi parlò, ma avevo solo 14 anni e mi spaventai moltissimo.Da quel momento però mi sono affidata completamente a lui, lui che mi ha sempre amata tantissimo e mi ha praticamente cresciuta, standomi accanto soprattutto dopo il divorzio dei miei genitori. Altri anni dopo quest’esperienza arrivò per posta a mia madre un invito a partecipare ad un concorso di poesia dal tema ‘Angeli’. Di getto scrissi dei versi su di lui e il contatto avuto quella notte, ma non l’ho mai inviata, ho voluto tenerla per me. Le poche persone a cui ho fatto leggere questa poesia dicono di provare sempre un’emozione particolare ed inspiegabile.Ed eccoci ai cuori: nel 2010 è finita una storia d’amore per me molto dolorosa, e di lì a poco ho cominciato a vederli dappertutto, spesso li vede anche mia madre ma sempre quando è con me o comunque nel nostro palazzo. Mi ha spinto a scrivere il fatto che in questo periodo in cui sto vivendo una fase difficile sotto vari aspetti e mi sento sola e scoraggiata trovo e vedo cuori praticamente tutti i giorni, e tengo al collo la sciarpa di mio nonno o la lascio sotto al cuscino quando vado a dormire. Aver scoperto che non sono la sola a vederli mi dà forza, coraggio e gioia.

 

 

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